Promos attiva due corsi per dodici iscritti l’uno, in collaborazione con aziende agricole e della grande distribuzione del territorio
Banconisti cercasi. È un annuncio frequente, nella grande distribuzione e non solo, a cui il mercato fatica a rispondere. Ecco perché la formazione risponde con nuovi percorsi dedicati: a Vanzaghello e Cassano Magnago la cooperativa Promos attiva un corso specifico, sostenuto dalla Regione (Lombardia Plus – linea Smart) e ad accesso gratuito.
«Si tratta di percorsi professionalizzanti che avrebbero un valore di migliaia di euro, qui invece sono completamente gratuiti» dice Lorenza Massara, presidente di Promos. La formazione specifica di operatori della filiera agroalimentare è «esigenza del settore agricolo e dall’altro degli operatori per l’agroalimentare nella Grande Distribuzione».
Il percorso è stato dunque disegnato con la collaborazione e la partnership di associazioni di categoria del mondo contadino, aziende agricole e della grande distribuzione.
I profili selezionati sono il macellaio industriale, il salumiere e operatore di magazzino della logistica e spedizione, i posti disponibili sono ventiquattro (dodici a Vanzaghello e dodici a Cassano Magnago).
Il progetto prevede 40 ore di formazione per il trattamento di carni bovine e suine, 20 ore per logistica e movimentazione, 28 ore per gestionali e software 28 ore, 4 ore per formazione sicurezza nei luoghi di lavoro (rischio medio), 12 ore per istruzione su carrelli semoventi, 4 ore di Haccp. Infine sono previste 30 ore individuali di alternanza scuola-lavoro nelle aziende partner.
Chi potrà accedere? I residenti o domiciliati in Lombardia, di età compresa tra 16 e 35 anni, in stato di disoccupazione, con diploma scuola medie superiore, istruzione tecnica o professionale ad indirizzo agrario e agroalimentare o IeFP. Tra gli elementi di valutazione si sono anche l’eventuale possesso di patente B, l’assenza di controindicazioni di tipo fisico non compatibili con il tipo di lavoro, la mancanza di reticenze nel trattamento animali o religiose.
La durata è compresa tra fine ottobre e giugno 2020.
Al termine del corso le persone potranno essere introdotte direttamente in azienda, avendo appunto una formazione completa e certificazione per i vari aspetti (Haccp, sicurezza sul lavoro, ecc.)
Uno dei punti di forza del corso è anche la connessione diretta con aziende del territorio. Tra i partner ci sono infatti la Confederazione Italiana dell’Agricoltura, il consorzio produttori Parco del Ticino, Tigros, le aziende agricole Boscangolo a Samarate, Valticino a Lonate Pozzolo, Bongini di Parabiago, Cirenaica Robecchetto con Induno, Coop del Sole di Corbetta, Paradiso a Busto Arsizio.
Alla presentazione del percorso formativo sono intervenuti anche il sindaco di Cassano Magnago Nicola Poliseno e l’assessore all’istruzione Elena Giardini. «Ci sono qui tutti gli elementi di un’ottima progettualità» ha detto il primo cittadino, annunciando anche l’intenzione, in prospettiva, l’intenzione di ampliare gli spazi dell’istituto, che si è insediato nel 2011 e conta quasi cento iscritti.